Nome dell'opera

Labirinti : Percorsi non lineari

Descrizione

I “Labirinti” sono opere che prendono forma dai rifili di carta, i quali possono variare in tipologia (carta velina, nera, avoriata…) e spessore. Questi frammenti vengono intrecciati e uniti insieme per creare una struttura tridimensionale che può variare nelle sue dimensioni. Possono essere custoditi con delicatezza all’interno di teche in plexiglass o sospesi all’interno di cornici in legno. 

 

I Labirinti incarnano la complessità della nostra vita, un percorso che non è lineare, né sempre in ascesa, ma piuttosto un intricato sentiero in cui occorre smarrirsi per poi ritrovarsi. Questo non è solo un gioco di parole, ma l’essenza stessa della creatività e dell’approccio alla vita al di fuori dei schemi preconfezionati che spesso ci costringono a seguire un’unica strada già tracciata.

 

Siamo invece chiamati a disegnare il nostro percorso, e di fronte alle esperienze familiari, dobbiamo imparare a osservare con occhi nuovi, a giocare con gli elementi e le esperienze conosciute, a reinventare, a trasformare la monotonia quotidiana in una nuova narrazione. Dobbiamo permettere alla vita di diventare meravigliosamente intricata per scoprire chi siamo veramente. 

 

Questi concetti filosofici si fondono perfettamente con il mio percorso artistico, che nasce da una visione diversa dei materiali di scarto della produzione di legatoria e da un costante mettersi in gioco del mio stesso ruolo.